Dal Convegno GT al SMConnect

Una community che si incontra da 16 anni

Il Convegno Nazionale sul Search Marketing, conosciuto come Convegno GT, per la sua decima edizione ha assunto una portata internazionale, mette in connessione tutti gli operatori del Search Marketing e si è innovato in Search Marketing Connect.

Un passaggio dovuto e frutto di un percorso di innovazione costante realizzato grazie alla connessione con le persone e i relatori che da anni si adoperano per la crescita del Search Marketing. Nei 9 anni precedenti abbiamo visto nascere molti progetti online, analizzato e studiato insieme le tendenze di questo ramo del web marketing che mette al centro delle attività l'utente e i suoi comportamenti.

Per segnare con la dovuta attenzione il traguardo dei 10 anni abbiamo voluto cambiare il nome e il logo dell'evento mettendo in evidenza il fattore che da sempre contraddistingue il Search Marketing e il Convegno stesso: la connessione tra le persone.

È così che ha preso vita il Search Marketing Connect.

E per ricordare tutto ciò che è stato il Convegno GT negli anni passati, puoi andare indietro nel tempo al 2013 e 2014, o proseguire per scoprire il rebranding dell'evento.

Parole chiave

Per la creazione della forma del logo abbiamo stilato una lista di parole chiave da cui poi trarre le principali, utili al suo disegno:

“ Ricerca, risultati, connessione, search marketing, persone, scambio, idee, partecipazione, macro, ricerca, analisi, mercato, motore di ricerca, collegare, crescere. ”

Immagini di riferimento

La nuova forma

Di seguito il percorso fatto per arrivare alla sintesi della nuova forma, costituita da tre diverse forme di base: la lente d’ingrandimento, usata nelle status bar dei motori di ricerca, e la C iniziale di Connect, unita alla lente, riprende l’icona generica di link. Infine riprendendo i punti di connessione dell’icona “network” abbiamo creato il contenitore di tutto.

Il nuovo logo

L’idea era di dare all’utente una lettura più semplice e veloce del logo, con meno elementi al suo interno e quindi più facilmente riconoscibile e memorizzabile. Inoltre gli effetti di luce sono stati eliminati e ricreati più blandi e leggeri, per dargli un aspetto meno legato alle icone “web 2.0”, con effetti glossy e ombre, cercando di modernizzarlo e dargli uno stile sobrio e senza tempo.